Tirocini Formativi e di Orientamento |
Lo Studio Assorgia Sarais come studio di consulenza del lavoro e delegato della Fondazione Lavoro, può attivare i tirocini formativi, servizio che offre un notevole risparmio di tempo alle aziende a cui sarà sufficiente rivolgersi al proprio consulente del lavoro. Lo Studio è in grado di proporre un tirocinio formativo e di orientamento in linea con le aspettative dell'interessato.
Cos'è un tirocinio? Il Tirocinio Formativo e di Orientamento è un' esperienza formativa presso un'azienda, un Ente Pubblico o uno studio professionale, avente lo scopo di agevolare le scelte professionali dei soggetti che abbiano già assolto all'obbligo scolastico, mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. In nessun caso può essere assimilato ad un rapporto di lavoro perciò non è prevista alcuna retribuzione per il tirocinante. Tuttavia è consentito, all'azienda ospitante, corrispondere al tirocinante un rimborso spese (trasporto, pasti, ecc.). In tal caso le somme corrisposte al tirocinante sono soggette alle ritenute fiscali previste dalla legge.
Chi può essere avviato ad un tirocinio? I soggetti da avviare ai TFO possono essere:
Qual'è la durata massima del Tirocinio? La durata massima del tirocinio è differente in base alla condizione formativa ed occupazionale del tirocinante, il quale ha la possibilità di scegliere di svolgerlo anche in part-time. Nel computo dei limiti temporali non si tiene conto degli eventuali periodi dedicati al servizio militare o civile e dei periodi di astensione obbligatoria per maternità. Eventuali proroghe risultano ammesse, purchè entro i limiti massimi della durata su indicata.
Quali sono le procedure per l'attivazione di un TFO? I tirocini sono attivati in base ad un'apposita Convenzione stipulata tra la Fondazione Lavoro e l'Azienda ospitante, alla quale deve essere allegato uno specifico progetto formativo e di orientamento che consenta al tirocinate di farsi una vera e propria esperienza sul campo in un settore di suo interesse.
Quali sono gli obblighi delle parti? Il tirocinante è tenuto a svolgere le attività previste dal progetto formativo, nel rispetto delle norme in materia di igiene, sicurezza nei luoghi di lavoro nonché a mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene alle informazioni o conoscenze sui processi aziendali acquisite durante lo svolgimento del tirocinio. Pur non essendo un lavoratore subordinato, il tirocinante è tenuto a seguire e rispettare le direttive, gli orari e la disciplina aziendale. Il suo referente sarà il tutor aziendale, designato dal soggetto ospitante, cui farà riferimento per ogni esigenza. Inoltre sarà supportato da un tutor esterno, nominato dalla Fondazione che, periodicamente, comunicherà con il soggetto ospitante per analizzare la funzionalità del tirocinio. |